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mercoledì 27 maggio 2015

Donne, amatevi !






Ieri al bar sotto l’ufficio mi sono addentrata in una discussione piccante.
La barista del locale raccontava, tristemente, la sua storia d’amore con un uomo sposato, ormai da diversi mesi.
La signora (perché a quasi 35 anni non si può parlare di certo  di ragazzine ingenue) piangeva sotto lo sguardo attonito del suo datore di lavoro. Piangeva perché era rimasta incinta e il “fidanzato” in questione era sparito. Così improvvisamente. Scomparso.
E la povera barista se ne era andata in ospedale ad abortire da sola, anzi col suo datore di lavoro che le aveva fatto da amico/confidente/infermiere.
Da pochi giorni era tornata al lavoro ed era ovviamente a pezzi.
Ma io mi chiedo: “Ma ancora oggi esistono donne che sono capaci di tanta mancanza di rispetto nei confronti di se stesse?, che credono di essere fighe ed invece ne escono con le ossa ed il cuore spezzato in mille briciole? Che sono e saranno sempre la seconda scelta di qualcuno?”
Perché il signore in questione adesso è a casa con sua moglie e la barista è rimasta con un pugno di mosche in mano.



Ricordate, donne, il banco vince sempre!

Amatevi.

lunedì 20 aprile 2015

La Felicità è dietro l'Angolo



Sono stata impegnata negli articoli di moda ultimamente ed ho trascurato questo mio blog. Gli impegni sono tanti, sto ancora cercando di terminare di scrivere il mio libro.

Ci vorrebbero 3 mesi di isolamento totale, niente internet ne telefono, ne fidanzato, ne aperitivi, ne eventi mondani, ne ufficio. E poi ci sono i miei bimbi che a settimane alterne vivono con me e scrivere un libro con loro è interruzione continua.

Però lo devo e lo voglio terminare perchè parla di una storia attuale: la solitudine. La solitudine che è sempre in agguato anche per chi si circonda di persone, per chi crede di avere amici che in realtà non lo sono, per chi ha sempre bisogno di dimostrare qualcosa a qualcuno.

E' una storia vera, accaduta 8 anni fa, una storia pronta per essere pubblicata. Mancano pochissime pagine ma sono bloccata.

La scrittura mi viene bene nei momenti bui, di tristezza. La gioia non porta ispirazione, purtroppo o per fortuna.

Tutti gli scrittori sono più o meno così. Il mio libro "Dedicato a Lei" l'ho scritto in un periodo di grande sconvolgimento.

Quindi voglio dire a chi sta male in questo momento che non sempre il dolore è negativo. A volte può essere usato per qualcosa di costruttivo.

A presto.